Il Palazzo Partanna è un palazzo monumentale di Napoli, ubicato in piazza dei Martiri.
Eretto nel XVIII secolo da Mario Gioffredo a cui il duca di Paduli aveva affidato il compito di ingrandire e modificare un’abitazione acquistata fuori “Porta di Chiaia”.
Ricostruito nel XIX secolo dal Niccolini per Lucia Migliaccio, moglie morganatica di Ferdinando I di Borbone e, appena prima, vedova del principe Benedetto Maria III Grifeo di Partanna (da qui l’intitolazione del Palazzo).
Il portale è opera di Mario Gioffredo con firma sulla colonna sinistra. Fra le caratteristiche dell’interno le decorazioni neoclassiche.
Restaurato nel 1996, nel palazzo hanno sede l’Unione Industriali, la Galleria di arte moderna di Lucio Amelio, nel 2014 diventa sede di Banca Fideuram.Dal 2019 è diventata anche la Sede dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli.
Lavorazione: Qui il lavoro era legato ai vincoli imposti dalla sovrintendenza di Napoli che ha richiesto un ciclo a calce. Il lavoro è iniziato con una rasatura dell’intera facciata con rasatore a calce Ras 550 per poi proseguire con una rifinitura a calce denominata “Marmolada Finish”, pittura murale rivista secondo i canoni della moderna tecnologia.